Che i bambini
di tutto il mondo possano avere una notte magica come quella
raccontata da Roddy Doyle. Almeno nei loro sogni.
Ancora una volta dalla parte dei bambini, ancora una volta adottando
il loro punto di vista, Roddy Doyle, uno dei più amati
autori irlandesi dell'ultima generazione, vincitore di premi
prestigiosi come il Booker Prize, non può fare a meno
del cane più furbo del mondo per una anticonformistica
celebrazione del Natale.
Chi ha letto il Trattamento Ridarelli, conosce Rover. E' il
cane che vendeva la sua cacca ai Ridarelli, i quali la piazzavano
sui marciapiedi nel momento esatto in cui stava per essere calpestata
dai grandi che contrariavano i bambini.
E Rover è ancora qui, in azione. Debitamente incastrato
(Rover non fa mai nulla per nulla), salva Babbo Natale, la sua
reputazione, la felicità dei bambini del mondo, messa
in pericolo dalla renna da traino che ha dichiarato forfait
. Rover è ingegnoso, Rover è duttile, s'adatta
a un mestiere non ancora provato. E instrada la slitta. Con
a bordo Babbo Natale, i regali stipati e una esilarante compagnia
di bambini, bambine e lucertole. Mentre dal cielo scende zucchero,
una manna di zucchero, che finge d' essere neve.
Roddy Doyle
Rover salva il Natale
Salani, 2002, p.160, Euro 9,50
ISBN 8884511844
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