SPECIALE_Bologna Children's Book Fair 2014_l'editore

Una storia per i 40 anni di EL
Una casa editrice e il suo editore. Donna.

I 40 anni di EL
(1974 – 2014), alla Fiera del Libro per Ragazzi. Alla guida del Gruppo, che comprende anche i marchi Einaudi Ragazzi e Emme Edizioni, Orietta Fatucci.
La storia della EL è inestricabilmente legata al nome di Orietta Fatucci, che vi approdò giovanissima.

Recentemente ho avuto modo di rievocare sulla rivista "Liber", che festeggiava il  “numero 100”, quella stagione importante del libro per ragazzi che vide la sua fioritura in Italia a cavallo degli anni Novanta del secolo scorso.
Nel pezzo, intitolato felicemente dalla redazione “Le signore della svolta”, si sottolinea come anche allora fossero le donne a occuparsi dei libri per l’infanzia e vi si dice che alcune di esse, investite di responsabilità maggiori, furono decisive nel determinare quel cambiamento che rivoluzionò il concetto di lettura e, più in generalel’idea di cultura dell’infanzia.  Le mosse vincenti che determinarono quel cambiamento – libri tascabili, economici, bene illustrati, ordinati in collana, suddivisi per età, generi e temi , innovativi nello stile e nei contenuti-  trovarono varie declinazioni nella conduzione di alcune responsabili editoriali. Si citavano Donatella Ziliotto e Francesca Lazzarato e, insieme ad esse, Orietta Fatucci, tuttora alla guida del Gruppo EL.

Orietta Fatucci, “mezza romana, mezza triestina”, come si definisce, a Trieste vive, studia, cresce. Si laurea in lettere. Trova lavoro all’Editoriale Libraria. E’ il 1976. Nella storica tipografia, fondata nel 1841, dove confluiscono le opere di tutti i maggiori editori europei per essere stampate, le viene affidata la responsabilità del settore dei libri per ragazzi.
Sotto gli occhi della giovane Fatucci sfilano progetti all’avanguardia. Illustrazioni e testi di grande qualità. La vista si allena, l’idea ne è stimolata. E, nella produzione EL  rimane un' impronta: l’importanza dell’illustrazione d'autore a rendere più leggero e libero  il testo.
Nel 1984, la EL ha compiuta fisionomia. In un pugnetto d’anni è cresciuta tanto da non poter rimanere più in famiglia, richiede quindi la sua giusta autonomia per potersi esprimere al meglio. Esprimersi al meglio, per  Fatucci, significa osare quel cambiamento determinante che va rubricato sotto il titolo di “Un libro in Tasca”. Esplicita la filosofia alla quale l’editrice si richiama: il libro come gesto quotidiano, buono per tutte le occasioni: “tascabile”, da infilare in tasca e a portata di ogni tasca, illustrato, differenziato per età e per temi, da inserire all’interno di una collana. Per esempio “Le letture”. Per esempio, “librogame”.
Fatucci intuisce che per stanare i troppi ragazzi renitenti alla lettura degli anni Ottanta (circa il 40 per cento nella fascia 10-16 anni) ci vuole un coinvolgimento forte, una interazione fra ragazzo e libro, che si esprima nei termini di “Il protagonista sei tu”. E, accompagnato da questo slogan, esce nel 1985 in Italia il librogame come marchio registrato. La serie di “Lupo Solitario” inaugura la stagione felice dei ragazzi in libreria. “Fu questo – disse Roberto Denti – l’inizio del distacco dichiarato fra i gusti dei ragazzi e il giudizio degli adulti … I librigame hanno svolto l’indispensabile azione preparatoria a quell’esplosione della lettura iniziata nel 1987”.

Di quel periodo “eroico” è anche l’acquisizione di Einaudi Ragazzi e Emme Edizioni (1991). “Quando siamo stati contattati da Einaudi, malgrado tutte le perplessità, a me è immediatamente parsa straordinaria l’opportunità di disporre di due marchi di grande prestigio ma soprattutto, grazie a questi, di poter decongestionare la EL che in quel momento aveva un ritmo di crescita così importante da non lasciarmi tranquilla, sia per il peso della rete di vendita sia perché rischiavo di farmi concorrenza all’interno del catalogo … la Emme mi offriva l’opportunità di un marchio per i bambini piccoli, potevo quindi far defluire dei progetti da EL su Emme e così per Einaudi Ragazzi, per altre edizioni, riordinando il catalogo …”. Raccontava Orietta Fatucci (“Sfoglialibro”, 4/5 – 92).

Fra il 1988 e il 1994, la casa editrice vara altre collane importanti, come Ex Libris e Frontiere. Un passo avanti, uno sviluppo proiettato oltre la destinazione di età ricompresa nella categoria editoriale di libri per l’infanzia. Fra adolescenza e adolescenza avanzata, si toccano temi delicati e scottanti che aiutano a crescere e fanno discutere.
Gli autori, come per le altre sigle e molte collane sono italiani: l’editrice ha conseguito una politica editoriale di valorizzazione di giovani talenti italiani mai trascurando il mercato editoriale internazionale, accogliendo nel proprio catalogo l’opera di autori quali Daniel Pennac, Ian McEwan, Hans Magnus Enzensberger, Helme Heine, Axel Scheffler, Pef, i cui titoli sono diventati nel tempo classici della letteratura per ragazzi. 

Raccontando di EL non si può non citare Rodari. Delle opere di Rodari, EL è sempre stata l’alfiere. Dal 2008 ha definitivamente concentrato nel suo catalogo l’opera omnia del “favoloso Gianni”, distribuendola in varie collane: i volumi di cui sono composte affiancano ai testi di Rodari le illustrazioni di nomi importanti come quelli di Munari, Altan, Sanna e di altri validissimi talenti, che ne hanno messo in luce le molte sfaccettature.

Oggi, alla vigilia di questa nuova edizione della Fiera di Bologna, Orietta Fatucci dichiara:
Sono diventata editore per caso ma in breve questo lavoro è diventato una passione totalizzante.  Ho pubblicato oltre 7000 titoli in più di 190 collane. Devo molto al mio lavoro. Ritengo un privilegiato chiunque faccia un lavoro che gli piace. Ma credo che chi si occupa di editoria lo sia due volte”.  
E se le si chiede quali siano i suoi progetti futuri, aggiunge:
Nei miei programmi futuri c'è molto semplicemente il progetto di continuare a fare quello che ho sempre fatto per tanti anni: libri di qualità, costruiti seriamente, libri giusti ma soprattutto necessari. Il mio maggior successo raggiunto in questi anni di lavoro è stata infatti la costruzione di un grande puzzle editoriale. Non ho mai pubblicato un solo titolo che non avesse per me un posto in quel mio grande puzzle”. 

Le novità editoriali che Edizioni EL porta alla Fiera del Libro per Ragazzi di Bologna  "pongono l'accento sull'uomo, il suo valore, la sua storia".
Sono romanzi
di Einaudi Ragazzi, da uno dei quali emerge la passione civile, la sfida a un regime oppressivo (L'eroe invisibile di Luca Cognolato e Silvia Del Francia, sulla figura di Giorgio Perlasca) dall'altro la passione per il volo, il fascino dell'avventura (Il volo dell'asso di picche di Christian Hill, che racconta di quattro intrepidi ragazzi fra gli orrori della Grande Guerra).
C'è anche un nuovo progetto di EL da prendere in considerazione. La nuova collana "Leggere e Giocare" è stata concepita per accompagnare i primi passi dei bambini nella lettura, in un percorso divertente e stimolante, che si avvale nella stampa dei volumetti di un font registrato per facilitare il riconoscimento delle lettere.
E infine uno splendido albo illustrato da Elena Temporin e riscritto da Roberto Piumini. Entrambi rivisitano da par loro un grande classico dell'infanzia. Piumini, con l'amorosa cura del poeta, e Temporin con l'occhio di una straordinaria illustratrice moderna, si cimentano con Cappuccetto Rosso.


Le immagini riproducono: il logo di EL, disegnato da Altan; una fotografia di Orietta Fatucci comparsa a corredo dell'intervista concessa a
Sfoglialibro, cui si fa cenno nell'articolo; i particolari dell'albo illustrato Cappuccetto Rosso (Emme Edizioni) nella versione di Roberto Piumini con illustrazioni di Elena Temporin, che sarà presentato alla Fiera del Libro per Ragazzi di Bologna.

(di Rosella Picech, Alicenelpaesedeibambini.it, Marzo 2014)

 

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ALICE NEL PAESE DEI BAMBINI
ideazione, titoli e testi di Rosella Picech
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