La storia dei
"genitori" di Gesù
"Per narrare questa
storia abbiamo attinto agli antichi racconti della vita di Maria e
di Giuseppe, e alle immagini della tradizione artistica". Così
dichiarano gli autori, Nicola Cinquetti, ai testi, e Bimba Landmann
alle illustrazioni di questo bel libro pubblicato da Arka edizioni,
intitolato Maria e Giuseppe.
Giova a entrambi, nell'opera loro, l'evidente frequentazione dei
testi sacri, ma anche la conoscenza di corollari minori (leggende,
agiografie), e la dimestichezza con l'arte.
Il racconto che leggiamo parte dalle origini di Maria, e sulla
famiglia della madre di Gesù incentra l'attenzione delle prime
pagine. Il dramma dell'assenza di un figlio, che condusse Gioacchino
lontano da Anna, la sua sposa, per quaranta giorni nel deserto, a
reclamare l'aiuto del Signore; l'angelo che lo sciolse dalle pene e
gli annunciò, così come annunciò ad Anna, che sarebbero diventati
padre e madre di Maria; la generosità di Gioacchino nei confronti
dei poveri sulla strada del ritorno; la ricongiunzione degli sposi
"sotto i riflessi della porta dorata, all'ingresso della città", la
gravidanza di Anna e la nascita di Maria sono narrate in modo
esemplare, riflettendo doti di sorvegliata scrittura e devoto
omaggio alle grandi testimonianze della storia dell'arte.
Se il testo di Cinquetti si può pensare, nell' essenzialità dei fatti
narrati, quasi assimilato al modello evangelico, le illustrazioni di
Bimba Landmann narrano per esteso, rivisitando i fasti delle antiche
pale d'altare, sorrette da originali predelle.
Il racconto prosegue e si sofferma poi sulla crescita prodigiosa di Maria,
concedendosi licenze poetiche nel testo
come nell'esposizione di immagini concatenate in sequenza, che
rimandano dalla predella alla modernità del fumetto. E' a questo
punto, che abbandonate molte riserve, trionfa la stagione
dell'adolescenza, che vede Maria, in piena serenità, consegnata dai
genitori, alla vita del tempio. Sotto la vigile sorveglianza dei
sacerdoti, Maria cresce in preghiera e letizia, circondata da altre
fanciulle, allietata dalla visita degli angeli, che volteggiano nel
suo cielo come angeli innamorati, ispirati a un'idea di Chagall.
Gli angeli, che abbondano nella vita di Maria, hanno alle volte
incarichi più impegnativi dell'intrattenimento, ancor prima di
arrivare al compito elettivo dell'Annunciazione. Ed è proprio un angelo
che suggerisce al sommo sacerdote come "trovare marito" a Maria.
Giuseppe, sappiamo, fu il prescelto.
Da lì in poi l'attesa. Preceduta dalla separazione di Giuseppe e di
Maria. Un po' come era accaduto a Gioacchino e a Anna, l'annuncio
dell'arrivo di un bambino avvenne a "angeli separati" e,
lì sulla pagina, nella cornice più adatta, trionfa l'Annunciazione
che, nel rispetto della citazione d'autore, trova una sua singolare
misura nell'illustrazione.
La storia di Maria e Giuseppe si ferma sulle soglie della gravidanza
di Maria, con l'intervento provvidenziale (ancora una volta) di un
angelo, che fuga ogni sospetto dalla mente di Giuseppe, a proposito
di Maria e della sua immacolata concezione.
Il bel libro, rilegato e illustrato, costruito nella serietà del ricorso alle fonti, trova
strategie originali di poesia e leggerezza per raggiungere tutti, grandi e
bambini.
Nicola Cinquetti,
Bimba Landmann, Maria e Giuseppe,
Arka edizioni, 2010, p.32, € 15,00