9 Novembre 1989 – 9 Novembre 2009.
Venti anni dalla caduta del Muro. Il Muro di Berlino. Per accostare
allo storico evento chi non c’era, o era troppo piccolo per
ricordare, dieci scrittori europei si sono impegnati a raccontare i
“loro muri” in un volume, 1989. Dieci storie per attraversare i
muri, ideato e nato in Italia per le edizioni Orecchio Acerbo
con la collaborazione di Goethe-Institut Italien e pubblicato anche
in altri cinque Paesi europei.
I dieci scrittori sono: Ingo Schulze (ex Germania Est); Didier Daeninckx
(Francia); Andrea Camilleri (Italia); Ljudmila Petrusevskaja
(Russia); Elia Barceló (Spagna); Heinrich Böll (ex Germania Ovest);
Max Frisch (Svizzera); Jirí Kratochvil (Repubblica Ceca); Olga
Tokarczuk (Polonia); Miklós Vámos (Ungheria). Le illustrazioni del
volume sono
di Henning Wagenbreth.
In Italia e in tutti i Paesi, in cui è uscito contemporaneamente
“1989”, (Francia, Germania, Polonia, Russia e Spagna) è prevista una
lunga serie di manifestazioni, a cominciare dalla mostra delle
tavole di Henning Wagenbreth (“le sue opere immediate e di grande
impatto, ricordano i graffiti incisi sul muro di Berlino”, così
anche quelle che illustrano il libro).
1989 - Dieci storie per attraversare i muri.
Storie di muri che separano, impediscono, imprigionano. Muri che
fanno male. Muri reali, tangibili, o metaforici, come i pregiudizi.
Muri che si oppongono, escludono, ostacolano. Tolgono. Muri che
tolgono la libertà.
Ognuno degli scrittori, alla propria maniera, scavando nei ricordi
personali o affidandosi all’estro di un genere narrativo, si adopera
alla ricostruzione e alla distruzione del “suo” muro.
Ordinate da un curatore, Michael Reynolds, le storie raccontate in
“1989” sembrano assumere un’unità che non avrebbero in ordine
diverso, sparso o casuale. Perché vengono a configurarsi, nella
successione di lettura, come una storia di storie. Che parte da
un’infanzia di sogni malinterpretati per approdare a una
testimonianza del tempo attraversato (i diciott’anni dalla
costruzione alla caduta del muro), incarnata dai vistosi cambiamenti
di vita di una creatura del tutto insignificante agli occhi di chi
nel racconto la segue e la scruta. Di mezzo, le varianti. In cui
compaiono vividi e surreali come i sogni, i simboli di una realtà
attraversata da frontiere, checkpoint, muri di offesa e di difesa,
muri di separati in casa, ma anche tv e internet, federazione di
mondi intergalattici e grandi ekumene, pensieri illuminanti di
bambini, come il Pensiero Nuovo della bambina Frida del racconto
bellissimo di Elia Barceló: (“... Fu allora, si racconta, che invece
di fare un muro intorno al suo giardino, Frida raccolse i pezzi [del
lego] e cominciò a disporli uno dopo l’altro, orizzontalmente, per
creare sentieri, strade e ponti che unissero le costruzioni dei suoi
compagni. E poco dopo pronunciò la frase che sarebbe diventata il
seme del grande cambiamento: ‘Con gli stessi materiali si possono
costruire sia muri che ponti”.
E’ proprio attraverso l’esperienza dei racconti, che insinuano e poi
instillano definitivamente l’orrore del muro, che si può poi
arrivare a quel Muro di cui si vuole che si sappia la storia, e di
lì ripartire in ricognizione per identificare, classificare,
smascherare ogni altro muro.
Così congegnata, l’opera può ben adempiere alla sua funzione
educativa e didattica di trasmissione ai ragazzi: del fatto storico,
delle implicazioni che vi sono connesse, delle conseguenze che se ne
possono trarre, sia su un piano di interesse generale che personale.
1989 - Dieci storie per attraversare i muri di Didier
Daeninckx, Heinrich Böll, Olga Tokarczuk, Max Frisch, Ljudmila
Petrusevskaja, Jirí Kratochvil, Elia Barceló, Miklós Vámos, Ingo
Schulze, illustrazioni di Henning Wagenbreth, a cura di Michael
Reynolds, Orecchio Acerbo, 2009, p.87, € 12,00
Lunedì 9 Novembre, ore 18, presso
la Feltrinelli Libri e Musica di Galleria Colonna a Roma,
presentazione del libro di Orecchio Acerbo che celebra i
vent'anni dalla caduta del Muro di Berlino. Intervengono: Paolo
Fallai (Corriere della Sera), Michael Reylnods (curatore del volume)
Fausta Orecchio (Orecchio Acerbo). Info 06 69755001