Fiocchi e calamai in Storia di Goccia e Fiocco.
Bianco come la neve, nero come l’inchiostro. I contrari che si attraggono.
Inquieti, insoddisfatti della loro condizione, Fiocco e Goccia, ciascuno prigioniero del suo mondo.
Il loro viaggio. Le pagine che li raccontano e li ritraggono. Prima del fatidico incontro, e nel fatidico incontro, di questo bell’albo illustrato, con due copertine, per due storie distinte, che si fondono al centro in un’unica storia.

Quel magnifico cristallo volteggiava nel cielo, fuggito dalla  nuvola in cui abitava. Quella goccia d’inchiostro voleva distinguersi dal mare nero della boccetta in cui, indistinta, alloggiava.
Entrambi desideravano … che  cosa desideravano?
Mi piacerebbe arrivare a terra, pensava Fiocco, posarmi sulla città, sui colori del circo, sui bambini festanti che giocano: Fiocco intravedeva, di volta in volta, l’oggetto del suo desiderio attraverso il ricamo di cui era fatto. Ma non andò così per Fiocco. Un ritorno di vento lo ricacciò in aria, lo disperse nel cielo.
Goccia, dalla sua parte, all’opposto della storia di Fiocco, diversa da Fiocco, come solo possono il bianco e nero, aveva ambizioni più contenute. Le bastava un piccolo salto, solo uno per posarsi sulle pagine disegnate dall’illustratore, che aveva momentaneamente lasciato sguarnita la sua postazione. Le sarebbe piaciuto raggiungere i disegni dei fiori, il luogo misterioso, gli occhi di quell’uomo che guardava il mondo, visioni piccole parziali occhieggiate dal nero profondo del suo colore. Una folata di vento sventò i suoi piani, rovesciò  la boccetta e sbalzò Goccia fuori della finestra. Nel mondo.
Persi nei cieli, Fiocco e Goccia si trovarono disorientati,  impreparati  all’abbraccio che li attendeva e li travolse per sempre, nel tripudio di gioia, festa, colori, al centro dello stesso libro che avevano condiviso senza saperlo.
Una storia fantastica per i bambini o una metafora dell’innamoramento? Forse entrambe le supposizioni.
Certo è che i testi dei due autori (Pierdomenico Baccalario, Alessandro Gatti) hanno, da opposti fronti, la fortunata pronuncia della poesia e i disegni a colori, tessuti sulla pagina dall’illustratrice (Simona Mulazzani), la singolarità distinguibile di una firma d’autore.

Storia di Goccia e Fiocco, in un volume illustrato a colori, con pagine traforate (Il Castoro, 18 Euro).

(di Rosella Picech, Alicenelpaesedeibambini.it, Dicembre 2013)