.
...... la posta del Cappellaio Matto
 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


 

Cruccio di mamma

Sono mamma di due bambini, una femmina di 10 anni e mezzo ed un maschio di
quasi 9, che frequentano la scuola elementare.
Da sempre abbiamo letto insieme, o meglio io ho letto per loro, favole,
racconti in rima, romanzi brevi e lunghi.
Seguendo passo passo le esigenze legate alla crescita, sin da piccolissimi
hanno avuto in mano i libri: libri da osservare, da giocare e anche da
mangiare o da fare il bagno!
Da sempre frequentiamo le librerie, io alla ricerca del materiale per me,
loro nel reparto per i più piccoli a sfogliare, a cercare; difficilmente
usciamo a mani vuote!
Purtroppo devo dire che, nonostante questa "confidenza" con i libri, il
mio ruolo di lettrice non è ancora passato in secondo piano e ogni sera
prima di andare dormire si ripete il rito:" Mamma stasera ci leggi.....?".
Da parte loro c'è qualche sporadica eccezione con i fumetti preferiti e
qualche lettura di poco impegno, e comunque nei momenti "liberi" della
giornata per loro resta di primaria importanza il gioco.
Cosa posso fare per poterli vedere lettori un po' più interessati a volere
scoprire da soli i numerosi viaggi della lettura?
Laura Peroni, Milano


Intanto, mi sembra che i suoi bambini siano lettori. Lettori "di fumetti preferiti" e lettori di "letture di poco impegno". Sarebbe quindi interessante sapere quali siano i "fumetti preferiti" e quali "le letture di poco impegno". Perché è da lì che si potrebbe partire per risolvere il suo cruccio culturale ed educativo. Lei ama la lettura, crede nel suo valore formativo, vorrebbe che i suoi bambini facessero come lei. Bene. Cominci ad osservare quali temi, quali generi, quali personaggi prediligono i suoi figli, attraverso i fumetti e le letture da lei giudicate di poco impegno. Visto che poi è una assidua frequentatrice delle librerie, si procuri i cataloghi delle varie case editrici, in genere strutturati per collane dai titoli suggestivi ("Gl'Istrici", "I Criceti", "Junior", "I Delfini" "I Girini", "Il battello a vapore….), vi troverà molte preziose indicazioni sugli obiettivi di ogni singola collezione, sulle sue suddivisioni; vada poi allo scaffale come fa di solito, e lì attinga, valuti, soppesi il singolo volume. Lo legga, lo commenti, lo faccia scivolare accanto al fumetto abituale. Azzardi.
Non conoscendo i suoi bambini, ma sapendo quello che lei ne dice, azzardo una dritta più precisa. Uno sguardo all'edicola, che è panorama di gusti correnti e ricorrenti. Le streghe di Disney vanno forte, provi con Le streghe di Dahl e, vista l'età della ragazzina, soprattutto con le streghe della Ibbotson, (anch'essa negli "Istrici" di Salani), intrigante, ironica, divertente, da dover riabilitare tutte le streghe del mondo ( Miss Strega, Streghe stregate, Passaggio segreto al binario 13, Le zie improbabili). Per il bambino, sempre pensando all'edicola e a tutti gli Star Wars che vi imperversano, punti all'avventura, alla fantascienza, guardi gli Junior Mondadori nelle rispettive sezioni, proprio così denominate, e magari si guardi I predoni del mare, di Lawrence Iain, un romanzo che si basa su fatti realmente accaduti, in una classica avventura di mare, e anche Il branco di Roger Stevens: dalla soffitta di una scuola, la via d'accesso a un altro mondo, una vera e propria trappola cosmica; e se fra gli interessi del maschietto serpeggia anche l'horror, da molti vituperato ed escluso, ma nei casi migliori di vero risultato letterario, le consiglio il bellissimo Le pietre di Muncaster di Robert Westall, grande scrittore, da suggerire anche alla bambina.
Per rassicurare lei, per dirle quanto sia importante quella lettura ad alta voce che ancora pratica con i suoi figli, mi avvalgo dell'autorevolezza di una studiosa qual è Rita Valentino Merletti (Leggere ad alta voce, Mondadori, collana Infanzie).


scrivi al cappellaio matto


ALICE NEL PAESE DEI BAMBINI
ideazione, titoli e testi di Rosella Picech
realizzazione grafica e web di Lena Chiodaroli

tutti i diritti riservati