Il
Grande Libro delle Feste è per i bambini. Ma sospettiamo che mamme, papà,
nonne e nonni, trafugheranno volentieri questo bel volume, organizzato,
scritto, illustrato in modo intelligente, divertente, con grafica e foto di
appetitoso appeal.
Come
succedeva nel buon tempo antico, così succede oggi. E l’autore, prima di
sciorinare ogni sapienza gastronomica e sfoggiare rispetto per l’ospitalità
connessa a ogni festa, indugia
nell’“Introduzione”.
Ieri, per
“talismani della felicità” e ricettari, era questo il pezzo forte di ogni
trattato che mirava alla cucina. E, prima di approdarvi, faceva fare una
debita anticamera nella sala da
pranzo, per predisporre la tavola, seguendo regole attente alle buone maniere
e agli usi di mondo. Il decoro della tavola andava di pari passo con la vita
di tutti i giorni, come per l’occasione dell’ospitalità. In quella
Introduzione ci si addentrava in un galateo e si dischiudeva un mondo.
Anche questo
volume s’apre su una doverosa Introduzione, più adeguata ai nostri giorni
ma ispirata sempre a quei solidi propositi,
e affronta poi la centralità della cucina e l’organizzazione generale
dell'ospitalità: dall’accoglienza, al trattenimento, al congedo, chiamando
in causa molte competenze.
In prima fila i cuochi, con i loro segreti; seguono i pasticcieri, con i loro
trucchi. A disposizione, utensili da cucina, pesi e misure (anche tazze,
bicchieri e cucchiai al posto della bilancia). Tutto in bella vista, tutto
documentato, descritto, fotografato.
Ricette
per tutti i gusti, adeguandosi allo spirito di ogni differente festa, veloci o
elaborate, in una proposta completa dal salato al dolce.
Oggetti da realizzare con un’ampia
scelta di tecniche: dall’origami allo stencil al filo metallico, ma anche
semplici decorazioni da fare con le forbici sagomate o con i fiori di carta.
Idee e consigli con spiegazioni dettagliate per preparare la tavola
e decorare l’ambiente nel giorno della festa (di quella specifica festa).
Giochi, sedentari, di movimento, giochi
da fare insieme con premi e penitenze, giochi con le carte…
Ancora
qualche opportuna raccomandazione, e poi…che la festa cominci.
Ed è la
festa dell’accoglienza a scuola, Halloween, Natale e la Befana, e dopo
ancora la festa della mamma e quella del papà, finendo nel trionfo della
festa di mezza estate.
Tutte richiamate alla ribalta della pagina, con le proprietà che derivano
loro da un remoto passato, pronte a manifestarsi con le dovizie possibili
all’oggi.
Wilma
Bellini, Gina di Fidio, Gianna Spadini
Il Grande Libro delle Feste
Mondadori, 2003, p. 222, € 19,80 |