Promosso e coordinato dalla rete delle biblioteche scolastiche milanesi (BIRBA), il “Progetto Matilde” intende promuovere la lettura ad alta voce nelle scuole e contestualmente favorire lo sviluppo delle biblioteche scolastiche. 

La lettura a voce alta da parte degli adulti rappresenta un  primo utile strumento per l’avvicinamento dei bambini ai libri. L’efficace azione svolta dalla Associazione Nati per leggere (www.aib.it/aib/npl/npl.htm) fra le famiglie perché attivino questa salutare pratica educativa fin dalla più tenera età, non può che proseguire nella scuola. 

Va in questa direzione il Progetto Matilde, elaborato dalla Rete delle biblioteche scolastiche milanesi (BIRBA), cui fanno capo ben nove istituti elementari della città. La Rete intende  promuovere, attraverso il proprio progetto, un coinvolgimento organico ed operativo dei docenti per l’esercizio della lettura ad alta voce. La risorsa prima cui attingere è ovviamente il libro. Libri da far trovare nella biblioteca scolastica, perché adempia al compito importante che le è affidato. 

L’intento del “Progetto Matilde” è quindi quello di creare una stretta sinergia tra docente (lettore ad alta voce), alunno (ascoltatore attivo), libro e biblioteca. 

Parte qualificante del progetto è l’organizzazione  del concorso “Mi piace ascoltar leggere perché…”. Gli alunni delle classi partecipanti elaboreranno, successivamente alla lettura dell’insegnante, un breve testo (15 righe) attraverso il quale esporranno sentimenti, emozioni, fantasie relative all’ascolto della lettura da parte degli adulti. Saranno premiati gli elaborati più significativi. 

L’iniziativa è rivolta alle scuole elementari milanesi.
Per aderire al progetto, tuttavia, è necessaria la presenza nell’Istituto di una biblioteca scolastica funzionante e attiva, la presenza di un progetto lettura e di un referente coordinatore.  

Le scuole elementari che aderiranno al progetto riceveranno 5 testi per classe. Saranno coinvolti Enti pubblici e privati e le associazioni di categoria allo scopo di sostenere le spese per l’acquisto, l’invio dei libri alle classi e il carico organizzativo. L’insegnante, insieme agli alunni, sceglierà quali testi leggere in classe ad alta voce. I libri, terminate le letture, saranno inseriti tra le collezioni delle rispettive biblioteche scolastiche.

Per informazioni:
retebirba@fastwebnet.it