A Quantestorie, festival del libro per bambini e ragazzi, due mostre importanti.
Il giornalino della domenica di Vamba, l’autore del “Giornalino di Giamburrasca” (6 – 12 marzo 2006, Milano, Casa dell’Energia AEM, piazza Po 3) e Impara l’arte -  Mostra di libri d’arte dai Musei di tutto il mondo (Sesto San Giovanni (MI), Spazio Arte, via Maestri del Lavoro).
L’ingresso a entrambe le mostre è libero.

Con la mostra, Il giornalino della domenica, Quantestorie celebra i cento anni della rivista, in occasione della sua prima pubblicazione, avvenuta a Firenze il 24 giugno 1906.
Ideata e diretta da Vamba, pseudonimo di Luigi Bertelli, edita dalla casa editrice Bemporad & Figlio, la rivista nacque con l’obiettivo di educare e divertire i lettori dai 7 ai 15 anni della “buona e operosa borghesia dell’epoca” e, nella realizzazione del suo progetto (“educare con immagini e parole”), ebbe la collaborazione di disegnatori importanti (fra gli altri,  Antonio Rubino, Filiberto Scarpelli, Ugo Finozzi, Ottorino Andreini, Umberto Brunelleschi, Sergio Tofano) e di scrittori di grande fama, fra i quali, lo stesso Vamba, Giovanni Pascoli, Grazia Deledda, Emilio Salgari, Renato Fucini, Ada Negri, Ida Baccini, Scipio Slataper, Dino Provenzal, Ugo Ometti, Marino Moretti, Luigi Pirandello e molti altri esponenti del mondo delle belle lettere dei tempi.
Nell’esposizione, curata da Pico Floridi e realizzata in collaborazione con gli Archivi di Arti Applicate Italiane del XX secolo, le più belle copertine della rivista, e una scelta delle pagine interne e delle rubriche che meglio rappresentano gli intenti di Vamba, dei redattori, e dell’editore. 

Impara l’arte – Mostra di libri d’arte per bambini dai Musei di tutto il mondo.
Esposti, appesi al soffitto, ad altezza ed uso delle mani e degli occhi dei piccoli lettori, i migliori libri d’arte per bambini pubblicati e provenienti dai musei di tutto il mondo.
I musei da cui provengono i libri esposti.
Dall’Inghilterra: Victoria and Albert Museum, Tate Gallery, Bethnal Green Museum of Childhood, British Museum.
Dalla Francia: Musée Picasso, Musée Guimet, Louvre,Musée d’Orsay.
Dalla Germania: Lenbachhaus, Alte und Neue Nationalgalerie di Barlino.
Dalla Spagna: Museo Nacional Centro del Arte Reina Sofia.
Dall’Olanda: Museo Van Gogh.
Dagli Stati Uniti: Getty Museum di Malibù, Metropolitan Museum of Art, Boston Children’s Museum.
Dai musei italiani: Castello di Rivoli Museo d’arte contemporanea, Palazzo Reale a Milano, Museo Poldi Pezzoli di Milano, Complesso del Vittoriano a Roma.
Musei Vaticani.

Il programma di Quantestorie e di tutte le manifestazioni ad esso connesse è reperibile sul sito
www.quantestorie.it