Le carte del viandante e Mille parole. L’italiano dalla A alla Z per ragazzi, due strumenti per accogliere e inserire nella scuola italiana gli alunni stranieri.  

Mille parole. L’italiano dalla A alla Z per ragazzi č uno strumento progettato per facilitare e sostenere la fase di accoglienza e di primo inserimento degli alunni che vengono da lontano e che non parlano ancora la nostra lingua. Consente di passare dal silenzio alla produzione iniziale di piccole frasi, parole che valgono in molti sensi, quasi passepartout, messaggi minimi.
Mille parole
č un viaggio verso l’apprendimento di circa 1000 vocaboli, che permetterā di usare da subito la nuova lingua in maniera efficace dal punto di vista comunicativo.
Il testo č stato progettato tenendo conto, tra le altre cose, anche di un’indagine effettuata tra i ragazzi arrivati recentemente in Italia, dalla quale sono emersi i risultati che hanno condotto a questo prodotto finale.
L’opera č a cura di Graziella Favaro, psicopedagogista, giā  autrice e curatrice di molti volumi che trattano dell’accoglienza e dell’inserimento degli alunni stranieri nella scuola italiana.


Mille parole. L’italiano dalla A alla Z per ragazzi
, a cura di Graziella Favaro, Guerini e Associati, 2005, p. 186, € 15,00.
 

Le carte del viandante č un  libro-gioco costituito da 40 carte, sulle quali si trovano stampati brani di autori famosi che sviluppano l’argomento a cui č intitolata la singola carta.
Queste carte nascono da un lungo lavoro di riflessione culturale e di sperimentazione educativa del Laboratorio Migrazioni del Comune di Genova, che ha nel tempo messo a fuoco alcune linee guida per elaborare progetti di educazione interculturale, nella convinzione che ricollocare l’infanzia all’interno di storie di vita e di miti familiari collegati alle migrazioni, porta a capire meglio il vissuto dei bambini e delle loro famiglie.

Le carte del viandante
, Prodotto dal Laboratorio Migrazioni Genova, Guerini e Associati, 2005, € 15,00

 


ALICE NEL PAESE DEI BAMBINI
ideazione, titoli e testi di Rosella Picech
realizzazione grafica di Lena Chiodaroli

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