|
18 maggio 2005,
Giorno del Gioco per Roma che si appresta a diventare una
città per giocare, sollecitata dal Consiglio dei bambini
della città. Grande kermesse ospitata in molti luoghi della
capitale.
La proposta di
istituire un giorno da dedicare al gioco è stata avanzata dal “Consiglio
dei bambini di Roma” dopo aver ascoltato il racconto di
Chiqui Gonzales di Rosario (Argentina), città dove da alcuni
anni si festeggia “Il giorno del gioco”.
Nel Giorno
del Gioco, le piazze e le strade di tutti i Municipi saranno
teatro dell’evento che si concluderà con una grande festa in
piazza del Campidoglio.
19 piazze in festa, 6 grandi spazi gioco, e ludoteche,
biblioteche, cortili e punti verdi infanzia con le loro giostre.
Coinvolti anche Università pubbliche romane, Bioparco, LunEur,
Museo Explora, Battelli sul Tevere, e Auditorium Parco della
Musica, alcune Bande musicali e Cartoon Network e Boomerang con
un grande evento.
Sono stati
organizzati momenti di gioco anche all’interno dei reparti di
pediatria di tutti gli ospedali romani, grazie agli
animatori e ai clown dottori di “Sorridi in Ospedale”; in più i
bambini in isolamento nel reparto di ematologia dell’ospedale
San Camillo avranno la possibilità di collegarsi, grazie ad una
web-cam, con la giunta al Bioparco. A giocare in piazza saranno
anche i figli delle detenute di Rebibbia che per
quel giorno avranno la possibilità di partecipare alle attività
in programma.
Il giorno del
gioco
è promosso dal Comune di Roma (Assessorato alle Politiche di
Promozione dell’Infanzia e della Famiglia) ed è organizzato
dall’Associazione Clownotto, da Legambiente Lazio e ALI per
Giocare (l’Associazione dei Ludobus Italiani).
Il programma della manifestazione è reperibile
sul sito:
Per ogni altra informazione:
Creare e comunicare Tel/Fax 06.41.73.50.10
comunicazione@creareecomunicare.com |
