Si racconta - Storia e storie delle Mille e una notte, convegno internazionale promosso dal Comune di Firenze - Assessorato alla Pubblica Istruzione, Interventi educativi e scambi culturali - nei giorni 14 e 15 marzo 2003 al Palaffari, piazza Adua 1.

Dopo Chi vuole fiabe, chi vuole? secondo appuntamento con la ricerca interculturale che fa riferimento al patrimonio narrativo delle diverse culture del mondo.

"...Ogni popolo sembra riconoscersi in un autore o in un libro. Ma quale paese si riconosce nelle Mille e  una notte? A quale popolo appartiene questo libro? E' davvero un libro arabo? E perchè suscita tanto fascino nel lettore occidentale? Che influenza hanno avuto sulla nostra e sulle altre letterature? E infine, è possibile fare educazione interculturale attraverso le Mille e una notte? Mille e una fiaba per scoprire un mondo vivo, immerso nella vita quotidiana. Un Islam diverso da ciò che si può osservare oggi e tentativi sorprendenti di dialogo tra Oriente e Occidente".

Trattano questi temi: Hafida Favret, Nacer Khemeir, Franco Cardini, Francesca Maria Corrao, Franco Ferramosca, Franco Cambi, Richard van Leewen, Isabella Camera d'Afflitto, Vinicio Ongini, Matteo Belli, Magdi Allam, Paola Pallottino, Adalinda Gasparini, Silvia Albertazzi, Carla Poesio, Jerome Block, Annamaria Gallone, Ouardia Oussedik, Joan Rundo, Kassim Bayatly. 

Nell'ambito del convegno, molte manifestazioni fra cui le Mostre.
Il Baule volante
. In un baule magico è contenuto uno scaffale sulle Mille e una notte. Cento libri per bambini in 40 lingue diverse (40 sono i briganti di Alì Babà): libri poveri, piccolissimi, bilingui, cartonati, raccolte di fiabe nelle lingue del mondo. 
A cura di Elena Borio Silling, Biblioteca interculturale Globalivres di Losanna.

I 60 nomi dell'amore. Per gli esquimesi ci sono 60 parole per nominare la neve, per gli arabi ci sono 60 parole per nominare l'amore. La mostra presenta 60 tavole di calligrafia araba che descrivono e definiscono altrettanti significati diversi della parola amore.
A cura di Nacer Khemir.

Shahrazad si fa bella. La mostra presenta una serie di oggetti usati dai personaggi femminili dei racconti delle Mille e una notte e tuttora in uso nel mondo arabo, con un percorso che comincia nel luogo dedicato per eccellenza alle cure del corpo e che occupa una posizione centrale nella vita sociale ed urbana: il hammam.
A cura di Joan Rundo.  

Sede delle mostre è l'Istituto Francese di Firenze, piazza Ognissanti 2, tel. 055 287521, email info@Istitutofrancese.it. Periodo di apertura: dal 14 marzo al 15 aprile. Orari: sabato 15 marzo, ore 14.30-20; dal lunedi al venerdi, ore 14.30-18. Visite per le scuole su prenotazione.

Informazioni sul convegno
Assessorato alla Pubblica Istruzione - Interventi educativi e Scambi culturali, tel. 055 262 5686 / 5715; fax 055 262 5763 / 5812; email: progetti.educativiuno@comune.fi.it.

Per iscriversi, Segreteria del convegno: Redazione di LiBeR Idest, via Ombrone 1, 50013 Campi Bisenzio (FI) - tel. 055 8966577; fax 055 8953344 - email: idest@idest.net 
Iscrizione anche on-line: http://www.liberweb.it/milleunanotte   

 

 

 

 



ALICE NEL PAESE DEI BAMBINI
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