Vincono
ex aequo il premio Bancarellino 2004, La linea
del traguardo di Paola Zannoner (Mondadori) e Gli invisibili e il castello di Dom Rock di Giovanni Del Ponte
(Sperling & Kupfer).
Il
22 maggio scorso, incontro a Pontremoli, in piazza della
Repubblica, come ogni anno, per decretare i vincitori del premio
dedicato alla letteratura per ragazzi, promosso dalla Città del
Libro, dall’Unione Librai Pontremolesi e dalle bancarelle.
1500 ragazzi provenienti dalle scuole medie di tutta Italia hanno
salutato la proclamazione dei vincitori, avvenuta “per alzata di
libro” da parte dei sette coetanei componenti la giuria, che hanno
operato le proprie scelte nella rosa dei finalisti, di cui
facevano parte anche Io e Sara, Roma 1944 di Teresa Buongiorno (Piemme), Un
treno per la vita di Erminia Dell’Oro (Mondadori), Ciak,
si indaga di Sandrone Dazieri (Walt Disney Italia).
Tre sono i voti andati all’opera della Zannoner, tre a quella di
Del Ponte, uno al libro di Teresa Buongiorno.
Paola
Zannoner, certamente una delle più interessanti scrittrici
italiane del settore, è autrice di successo sempre crescente.Il
suo impegno si estende a saggi sulla lettura e sulla scrittura, a
corsi e laboratori destinati a insegnanti e bibliotecari.
Giovanni Del Ponte è nato nel 1965 a Torino, dove vive
tuttora. Le sue passioni hanno a che fare con il fantastico e il
misterioso soprattutto se si tingono di giallo o di noir. Il libro
da lui scritto, terzo di una serie, ne è testimonianza.
Il
Bancarellino trae le
proprie origini dalla prima Giornata dei librai, che si tenne a
Pontremoli il 17
agosto del 1957, in occasione della proclamazione del vincitore
del Bancarella di quell’anno.
La prima edizione (1958)
si basò su una scelta del vincitore effettuata dai ragazzi di
tutta Italia, attraverso un referendum a mezzo cartoline postali.
L’attuale meccanismo di votazione, che ebbe avvio nel 1959,
prevede la selezione delle opere tramite il voto dei ragazzi delle
scuole medie di tutta la penisola, e la designazione del vincitore
da parte di una giuria di sette membri, scelta in quell’ambito,
dopo un dibattito pubblico in piazza.
Da allora il Premio non ha mutato struttura, salvo una definizione
più accurata del criterio di formazione della rosa dei libri
ammessi in finale, attraverso la lettura di scolaresche scelte con
rotazione geografica nelle varie regioni.
Negli
ultimi anni il Bancarellino si è arricchito di un Progetto
lettura che, per iniziativa della Fondazione Città del Libro,
in collaborazione con il Provveditorato agli studi di Massa
Carrara, coinvolge più di cento scuole medie del territorio
nazionale nella lettura di una quarantina di volumi, selezionati
tra quelli pubblicati nell’anno precedente e acquistati dalla
Fondazione del libro. Della distribuzione gratuita di questi
libri, si avvantaggiano i ragazzi, i loro insegnanti, e le
biblioteche scolastiche che vedono incrementare senza costi il
loro patrimonio.
Per
ulteriori informazioni:
Fondazione Città del Libro
Località S.S. Annunziata 54027 Pontremoli
tel. 0187 830676
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