Mondo Matto è il primo libro di Atak pubblicato in Italia.
Mirabilia è la mostra che Bilbolbul gli dedica.
BilBOlbul, Festival Internazionale di fumetto (Bologna 1 - 4 marzo 2012,)
dedica una mostra all'opera di Atak (ATAK - MIRABILIA, 2 Marzo - 8
Aprile 2012, Museo Civico Archeologico di Bologna. Inaugurazione con
l'autore:
1 marzo ore 19; incontri con l'autore: 1 marzo, ore 15, Facoltà di
Lettere e Filosofia, aula 3; 3 marzo, ore 15, Biblioteca Sala Borsa,
auditorium).
Del grande disegnatore tedesco l'esposizione propone un percorso a
partire dagli esordi a fumetti fino agli ultimi lavori creati
appositamente per BilBOlbul (su bilbolbul.net, ogni notizia).
Mondo matto (Orecchio acerbo editore) è il primo libro di
Atak pubblicato in Italia.
Una filastrocca giocata a tempo di rap, a metterti
sull'avviso. Una guida, un piccolo topo disincantato e sorpreso del
tuo stupore, ad accompagnarti di pagina in pagina.
Gatti rincorsi da topi, lepri cacciatrici, leoni domatori, cavalli
che cavalcano fantini, acqua dilagante spenta dai pompieri, padroni
che nuotano per riportare a terra il legno lanciato dal loro cane e
mamme imboccate dai bambini, giungle fitte di orsi e di pinguini,
ghiacciai contesi da pantere, coccodrilli, giraffe e dromedari,
macchine che sfrecciano nei cieli, elicotteri che navigano nei mari,
farfalle a caccia di vispe terese. Anche le fiabe si danno
appuntamento in questo mondo rovesciato: i tre porcellini sbavano
per mangiare il lupo, il lupo, dal canto suo, è diventato agnello,
ed è infine l'agnello a fare la fine del lupo. Persino i pipistrelli
nella notte di chiusura di questo travolgente carosello, si prendono
la libertà di rialzare la testa: enormi, appollaiati su ridicoli
rami, che a stento li reggono, vigilano sul sonno del topo stremato
e contento.
E la creatura che all'improvviso s'affaccia dalla falce di luna? Uno
scarabocchio di omino disegnato a matita?. Mistero.
Una pagina fitta. Una pagina piena. Mai placata. Avara di parole. Di
moltissime forme: uno zoo di animali meravigliosamente snaturato,
animali di pittura, animali d'arte; una natura trionfante ed
eversiva; pochi uomini, "ominicchi", ridicolizzati; qualche bambino
di un'infanzia un po' speciale. Ogni soggetto, compenetrato di
colore, "fatto" di colore: tonalità che stringono, giocano,
imprimono, sfumano.
Programmaticamente surreale, questa pagina un po' ti inquieta.
E se volesse far vedere in grande ciò che s'annida in piccolo negli
interstizi di realtà? Additandoti storture, per poi
distoglierti, tanto si fa guidare dal pop, dal manifesto e dal fumetto?
Del resto,
guardate a pagina ventuno, dove vi attende una folla di piccoli batman, braccio di ferro, mafalda, pippo, paperino, babar, anche un
piccolo simpson ...
Non sarà che il topolino che ci guida in questo "mondo matto" sia proprio Mickey Mouse? (r.p.)
Atak pseudonimo di Georg Barber, è nato a Francoforte nel
1967 e ha studiato Visual Communications alla Hochschule der Künste
di Berlino. Cresciuto nell’ambiente alternativo della musica punk e
del fumetto underground di Berlino Est, Atak vive oggi fra Berlino -
dove insegna all’Università delle Arti - e Stoccolma, dove è
professore d’illustrazione all’Istituto d’Arte. Nel 1989 è stato fra
i fondatori del gruppo di fumettisti “Renate” e dell’omonima rivista
e, nel 1992, ha pubblicato la sua prima graphic novel. Nel 1997 ha
dato vita alla serie “Wondertüte” di cui sono usciti otto titoli,
tutti pubblicati da Reprodukt. Illustratore, fumettista, graphic
designer e giornalista, Atak è considerato uno fra i più brillanti
esponenti della scena dell’arte contemporanea berlinese.
“Mondo matto” è il suo primo libro pubblicato in Italia.