Una Coccinella
cinese. Costituita una nuova società fra Gruppo Editoriale Mauri
Spagnol e un prestigioso editore cinese.
iI 29 marzo
2011, presso la Fiera del Libro per Ragazzi di Bologna, è stato
siglato un protocollo d’intesa tra La Coccinella (Gruppo Editoriale
Mauri Spagnol), marchio storico specializzato in libri gioco per
bambini, famosi a livello internazionale per qualità e innovazione,
e la casa editrice Jilin Fine Arts Press appartenente al Jilin
Publishing Group, uno dei più prestigiosi gruppi editoriali cinesi.
L’accordo prevede la costituzione di una società di diritto con sede
in Cina, per la pubblicazione e distribuzione sul mercato cinese e
asiatico, a marchio congiunto, di libri cartonati per la prima
infanzia.
Il programma editoriale verrà sviluppato attingendo al catalogo
esistente de La Coccinella e mediante la realizzazione di una nuova
serie di prodotti cartonati su licenza Warner Bros., di cui JFAP
detiene i diritti per il territorio cinese attraverso la sua
controllata Shaanxi Jimei Culture Media..
La Coccinella, l’editrice dei libri coi buchi (fondata nel
1977 da Domenico Caputo insieme a Giuliana Crespi, Loredana Farina e
Giorgio Vanetti), che tanta
fortuna ha ed ha avuto in Italia e nel mondo, presso adulti convinti
e piccini entusiasti, dopo un passaggio in Rizzoli, approda in casa Salani (Gruppo editoriale
Mauri Spagnol) nel maggio 2009. E va a collocarsi nella fascia d’età
prescolare, accanto a Nord Sud Edizioni e Ape Junior, arricchendo
questo settore con la sua prestigiosa presenza.
La storia de La Coccinella (fondata nel 1977) è raccontata da
Loredana Farina (una delle artefici, assieme a Domenico Caputo,
Giuliana Crespi e Giorgio Vanetti) in un bel libro (peccato, fuori
commercio!), non a caso intitolato Il libro-gioco un po’ per
mestiere un po’ per passione, dal quale emergono la filosofia e
la pratica che portarono alla nascita di un progetto che si dimostra
tutt’oggi vincente nella sua attuazione. Un approccio al libro tutto
dalla parte del bambino (dai sette mesi ai sette anni), della sua
propensione ad esplorare il mondo come gioco, nell’esercizio dei
sensi e nell’apprendimento progressivo, stimolato da ingegnosi
quanto spettacolari espedienti cartotecnici. Quindi volumi
cartonati, maneggevoli, illustrati, ricchi di attrazioni (buchi,
finestrelle, rilievi in altro materiale, profili, parti mobili...),
che conducono una prima infanzia, attraverso graduali passaggi, fino
alle soglie della scuola.
Il lancio sul mercato dei primi libri della nuova Coccinella è
previsto per la fine nel giugno 2011.