Festivaletteratura di Mantova, dal 3 al 7 settembre 2008. Nel programma della XII edizione, ancora spazio ai bambini e ai ragazzi.

Nel programma del tradizionale appuntamento di fine estate, nella bella città dei Gonzaga, incontri con scrittori e personaggi della cultura italiana e internazionale, spettacoli, laboratori, partecipazione agli eventi anche per i più piccoli.
Impegno e divertimento, fare e ascoltare, dire e intervenire, un programma nel programma pensato appositamente per loro ma aperto anche alla partecipazione degli adulti.

E' la politica che interesserà più direttamente gli appuntamenti dedicati ai ragazzi. Sui temi della  convivenza, della proprietà, del potere, della gestione delle risorse primarie, interverranno Luigi Garlando Aquilino, Giorgio Scaramuzzino, Marcia Theophilo. Con incontri, reading e spettacoli.

I sogni intorno a il calcio saranno sostenuti per grandi e bambini da un torneo di Subbuteo (protagonisti Daniel Tatarsky, Darwin Pastorin e Andrea Pittaluga - ex campione del mondo e ora economista), mentre Carlo Carzan insegnerà ai bambini il suo calcio con le dita e Luigi Garlando coordinerà un incontro con vari ospiti dando la possibilità ai ragazzi di soddisfare molte curiosità attorno allo sport del pallone. 

Il pop up, che solitamente viene associato ai libri per l'infanzia, si proporrà a diverse fasce d'età. Un incontro con l'artista francese Marion Bataille farà conoscere le sue più recenti creazioni legate a questa tecnica sorprendente mentre Mario Missiroli terrà dei laboratori per insegnare a costruire pop up a ragazzi di tutte le età.

La straordinaria invenzione di Hugo Cabret - un romanzo per parole e immagini di Brian Selznick ha riproposto quest'anno all'attenzione di piccoli e grandi le poetiche magie di Georges Méliès ( 1861-1938), regista e produttore francese, considerato creatore della regia cinematografica e uno dei più grandi autori del cinema fantastico. Festivaletteratura gli dedica un importante spazio all'interno del Palazzo della Ragione, dove saranno allestiti una installazione interattiva e una serie di laboratori dedicati agli automi (di cui Méliès era collezionista), gli incontri con Brian Selznick, autore americano di grafic novel e del romanzo citato, la peformance di Bustric, attore e prestigiatore.
(La straordinaria invenzione di Hugo Cabret)


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