Oggi 14 novembre 2007, ricorre il centenario della nascita di Astrid Lindgren (1907-2002) .

Allestiamo questa pagina celebrativa con una immagine sovversiva e recentissima di Pippi Calzelunghe, una biografia dell'autrice e alcune indicazioni bibliografiche.
 

La Oxford University Press pubblica una nuova traduzione inglese di Pippi Calzelunghe, capolavoro letterario di Astrid Lindgren (1907-2002), in occasione del centenario della nascita della scrittrice svedese, che cade oggi, 14 novembre 2007.

Ad illustrare il testo di questa nuova edizione non sono più i disegni di Ingrid Vang Nyman, che per circa 60 anni hanno accompagnato quasi tutte le edizioni in oltre 70 lingue di ''Pippi Calzelunghe''.
Le illustrazioni della Pippi della Oxford University Press sono di Lauren Child, celebre artista inglese disegnatrice di fiabe e racconti per l'infanzia pubblicati in tutto il mondo.


Sicuramente il segno ironico, scanzonato, minimalista di Lauren Child sovvertirà l'idea di Pippi Calzelunghe, lanciandola nel futuro delle nuove generazioni più stilizzata, caricaturale e lontana dall'immagine implicitamente agiografica che le aveva accordato Ingrid Vang Nyman.


Astrid Lindgren, nata Astrid Anna Emilia Ericsson (Vimmerby, 14 novembre 1907 – Stoccolma, 28 gennaio 2002), è stata una scrittrice svedese, autrice di libri per bambini. Molte delle sue opere sono state pubblicate in più di cento Paesi.
Nacque, seconda di quattro figli, nella regione dello Småland nell'estremo sud della Svezia dove trascorse la sua infanzia nella fattoria di famiglia.
Il clima familiare, che spesso l'autrice ha descritto, fu molto sereno. La sua infanzia felice e spensierata fu anche la principale fonte di ispirazione per i suoi libri.
Fin da piccola amò la lettura. Dal 1924 al 1926 lavorò, prima, come correttrice di bozze e, poi, scrivendo piccoli contributi in un giornale locale (Vimmerby Tidning).
All'età di diciotto anni, a causa di una sua gravidanza fuori dal matrimonio, fu costretta a trasferirsi a Stoccolma per sfuggire al clima di moralismo e disapprovazione. A Stoccolma nacque il primo figlio, Lars, ma le difficoltà economiche la costrinsero a darlo in affidamento ad una famiglia di Copenaghen.
Nel 1928 trovò un impiego in un ufficio dell'Automobile Club del Regno (Kungliga Automobil Klubben). Nel 1930 la madre affidataria di Lars si ammalò e Astrid portò il figlio per un anno nella casa dei genitori. Il figlio tornò poi da lei a seguito del matrimonio di Astrid con il suo capo ufficio Sture Lindgren nel 1931. Nel 1934 nacque la figlia Karin.
Nel 1941 Karin ebbe una polmonite e ogni sera la madre si sedeva vicino al suo letto e le raccontava delle storie e fiabe. Accadde che una sera Karin le chiese la storia di Pippi Calzelunghe, un nome che si era inventata al momento: vista la stranezza del nome, la Lindgren decise che anche la storia della bambina dovesse essere oltremodo fuori dal comune. A Karin piacque così tanto la prima storia di Pippi che ne chiese sempre altre e negli anni seguenti Pippi divenne il principale personaggio dei racconti di casa Lindgren. Nel 1944, a causa di una caduta sul ghiaccio, la Lindgren si ruppe un'anca e fu costretta a letto; in quel periodo scrisse le storie di Pippi in un manoscritto, da lei anche illustrato, che donò alla figlia per il suo decimo compleanno.
Pippi Calzelunghe fu poi pubblicato nel 1945 (Pippi Långstrump edizione Rabén & Sjögren). Tra il 1946 e il 1970 lavorò come editor di una collana per l'infanzia della editrice Rabén & Sjögren.
Suo marito Sture morì nel 1952.
I suoi libri sono stati tradotti in più di 70 lingue, dall'arabo allo zulu. Pippi Calzelunghe ed Emil sono i suoi libri più noti ma Astrid Lindgren scrisse più di 115 altri racconti, inclusi gialli, racconti di avventura, fantasy e lavori per la televisione svedese e il cinema.
Fu molto impegnata nella difesa dei diritti dei bambini e degli animali.
Alla Lindgren sono stati assegnati numerosi premi per il suo lavoro tra i quali l'Hans Christian Andersen Award nel 1958 e il Lewis Carroll Shelf Award nel 1973 per Pippi Calzelunghe oltre all'International Book Award dell'UNESCO nel 1993 ed a numerose altre onorificenze e lauree honoris causa di numerose università.
Nel 1997 fu nominata personaggio svedese dell'anno ed in risposta a quest'ultima onoreficenza disse
« Non capisco come possiate nominarmi personaggio dell'anno, io che sono cieca, sorda e mezza pazza. Faremo meglio a non dirlo troppo in giro, se no penseranno che tutti in Svezia siano come me. ».
Nel novembre 2001, quando le fu chiesto cosa desiderasse per il suo 94° compleanno, disse: « Pace nel mondo e vestiti carini. »
Morì il 28 gennaio 2002 all'età di 94 anni a Stoccolma.
Sempre nel 2002 il governo svedese ha istituito un premio letterario per la letteratura infantile e per ragazzi dedicato alla scrittrice. Il premio ha un valore di 5 milioni di corone svedesi (circa 540.000 euro), attualmente il premio di maggior valore per questo tipo di arte.
(da http://it.wikipedia.org/wiki/Astrid_Lindgren)

Una bibliografia dei libri in versione italiana di Astrid Lindgren può essere consultata nella bella pagina attentamente compilata dalla Biblioteca Bertoliana di Vicenza, sempre per la ricorrenza del centenario. 
http://www.bibliotecabertoliana.it/proposte/lindgren.pdf

Per approfondimenti: A Vimmerby e ritorno. Un viaggio nel mondo di Astrid Lindgren. La pubblicazione è curata da Anna Malgarise, con testi a cura di Silvia Blezza Picherle, Roberta Silva e Carlo Ridolfi. Illustrazioni e foto in bianco e nero e a colori, elenco dei libri di Astrid Lindgren pubblicati in Italia, bibliografia critica. Per informazioni: Comune di Verona , Assessorato Istruzione, Via Bertoni, 4, 37121 Verona - Tel. 045/8079620 , Fax 045/8079646
anna_malgarise@comune.verona.it


ALICE NEL PAESE DEI BAMBINI
ideazione, titoli e testi di Rosella Picech
realizzazione grafica di Lena Chiodaroli

tutti i diritti riservati