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Premio nazionale Nati per
Leggere V edizione.
Premiazione: lunedì 12 maggio 2014 – Salone
Internazionale del Libro di Torino.
Vincono l’autrice Nicola Grossi, l’autore belga Émile Jadoul, i francesi
Nadine Brun-Cosme, Olivier Tallec e Tomi Ungerer, la Provincia di
Cagliari e la pediatra Laura Olimpi.
Il Premio nazionale Nati per Leggere (www.natiperleggere.it)
è il riconoscimento che sostiene i migliori libri, progetti
editoriali e progetti di promozione alla lettura per i più piccoli.
Il Premio è articolato in categorie e i vincitori di questa
edizione, citati nelle motivazioni stilate dalla giuria che li ha
selezionati fra i molti, sono:
Per la sezione Nascere con i Libri (6-18 mesi): Le Mani
di Papà di Émile Jadoul (Babalibri) «per la
delicatezza con cui gli autori raccontano come le mani di papà sanno
accogliere, divertire, rassicurare, aiutare a crescere e avvolgere
in un tenero abbraccio mamma e bebè».
Per la sezione Nascere con i Libri (18-36 mesi): Orso,
buco! dell’autrice Nicola Grossi (Minibombo) «perché
insieme a ritmi e suoni, forme e colori, l'autrice offre a ciascun
bambino la libertà di immaginare, indagare e interpretare quanto sta
dentro e oltre la storia».
La sezione Nascere con i Libri (3-6 anni) vede vincitore
Lupo & Lupetto di Nadine Brun-Cosme, testi, e
Olivier Tallec, illustrazioni (Edizioni Clichy), «perché gli
autori hanno saputo rendere palpabili le emozioni di un incontro
imprevisto: la paura, le esitazioni, gli slanci generosi,l'attesa
nel timore di una perdita, per poter riconoscere, infine, di aver
bisogno l'uno dell'altro».
La sezione Crescere con i Libri - “Io e l'altro. La scoperta
di sé e degli altri nei libri per bambini”: Crictor. Il
serpente buono di Tomi Ungerer (ElectaKids-Mondadori,
2012), «perché una giuria di tremila bambini ha decretato che un
grande autore rimane tale anche per le nuove generazioni e erché
persino un boa constrictor quando riceve una buona accoglienza, sa
dare il meglio di sé».
Crescere con i libri è il
premio attribuito dal pubblico
e coinvolge anche i bambini dai 3 ai 6 anni di età, i genitori e gli
insegnanti di alcune città italiane, selezionate ogni anno fra le
concorrenti. Hanno preso parte all’edizione di quest’anno Torino,
Roma, Iglesias-Carbonia, Foggia e Monza.
Per l’anno 2015, le città che
desiderano partecipare dovranno far pervenire la propria adesione –
che sarà valutata dai promotori del Premio – entro il mese di maggio
2014.
Per la sezione Reti di Libri (miglior progetto di promozione
della lettura rivolto ai bambini tra 0 e 5 anni) ottiene il
riconoscimento la Provincia di Cagliari, «per il capillare
impegno profuso nel corso di oltre un decennio nell'orchestrare
iniziative formative, informative e promozionali interpretando in
modo consapevole e creativo lo spirito del progetto Nati per Leggere».
La sezione Pasquale Causa (connessa al pediatra che promuove
presso le famiglie la pratica della lettura ad alta voce)
attribuisce il premio a Laura Olimpi, pediatra di famiglia ad
Ascoli Piceno, «per la passione e la dedizione al progetto Nati
per Leggere e per aver messo in campo, oltre alla sua indiscussa
professionalità, la grande disponibilità a diffondere, difendere e
ribadire i valori e gli obiettivi del progetto».
Al Premio, nei giorni della manifestazione Salone Internazionale
del Libro si affiancano letture e laboratori con
interventi di scrittori, illustratori, esperti,
presso lo
stand
Nati per Leggere Piemonte al Bookstock Village, con le attività per
i più piccoli curate dalla
Regione Piemonte e
Salone Internazionale del Libro, in collaborazione con le
Biblioteche Civiche e del
Centro di Cultura per l’Arte e la Creatività di Iter (Istituzione Torinese per una Educazione Responsabile).
Il
Premio è istituito dalla
Regione Piemonte e organizzato in collaborazione con la
Città di Torino (con
Iter e Biblioteche Civiche Torinesi), la
Fondazione per il Libro, la
Musica e la Cultura (che promuove il
Salone Internazionale del
Libro), il Coordinamento nazionale del progetto
Nati per Leggere
(sostenuto dall'Associazione
Culturale Pediatri, l'Associazione
Italiana Biblioteche,
il Centro per la
salute del bambino Onlus di Trieste) e la rivista trimestrale
LiBeR (con il suo portale
liberweb.it). Sotto gli auspici del
Centro per il libro e la
lettura e patrocino di
Ibby Italia.
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