LIBER Numero 100. La rivista su "l'editoria per bambini e ragazzi" festeggia questo traguardo.

Numero 100 per Liber, la rivista edita da Idest, che da più di 25 anni è osservatorio attento e qualificato del mondo della letteratura per l’infanzia.

L’esordio di Liber, rivista trimestrale, è nel 1988. Coincide con la stagione felice del rinnovamento del libro per ragazzi, che rivoluzionò il concetto di lettura e più in generale  l’idea di cultura dell’infanzia.

Liber, non a caso,  nasce nell’ambito di una biblioteca civica (la “Gianni Rodari” di Campi Bisenzio), uno dei soggetti che maggiormente contribuì  al cambiamento, sollecitando  editoria e scuola a ripensare alle loro proprie strategie.

La direzione in cui Liber intende muoversi  è chiara fin dall’inizio. Controllo bibliografico per informare su tutte le novità editoriali, analisi quantitativa e qualitativa della produzione, attenzione vigile alle tendenze, orientamento dei  lettori.

Diretta da Domenico Bartolini e Riccardo Pontegobbi, la rivista cartacea, che si è dotata ben presto di supporti elettronici complementari (Liber Database), è approdata successivamente sul Web, con un sito Internet (www.liberweb.it), e sui social network.

Il periodico arriva al numero 100 (ottobre – dicembre 2013), con uno “speciale” dedicato all’infanzia:
“In cento numeri LiBeR ha esplorato il mondo della letteratura per l’infanzia degli ultimi decenni e osservato i suoi formidabili protagonisti, bambini e ragazzi, ai quali questo numero è dedicato”.

Il centesimo numero di LiBeR è celebrato con una copertina grafica di Paolo Bulletti, nella quale sono presentati in un collage alcuni dei libri per bambini e ragazzi che hanno segnato l’ultimo quarto di secolo.

Informazioni dettagliate su Liber numero 100 si trovano sul sito della rivista: www.liberweb.it