ROALD DAHL 100 anni. Alla Fiera del libro per ragazzi di Bologna 2016, Salani festeggia il centenario della nascita di Roald Dahl

«Se riesci a fare innamorare i bambini di un libro, o due, o tre, cominceranno a pensare che leggere è un divertimento. Così, forse, da grandi diventeranno lettori. E leggere è uno dei piaceri e uno degli strumenti più grandi della nostra vita». Roald Dahl

In occasione del centenario della nascita di Roald Dahl, Salani inaugura la collana Gl’Istrici Dahl, l’edizione dell’opera completa dell’autore in formato cartonato. La collana avrà una nuova grafica con un’immagine coordinata in tutto il mondo con nuove illustrazioni a colori firmate da Quentin Blake e un nuovo logo: un aeroplano di carta che richiama il passato di pilota di Dahl e simboleggia libertà e avventura.

Per la Fiera di Bologna verranno pubblicati i primi sette titoli: James e la pesca gigante; La fabbrica di cioccolato; Gli Sporcelli; Io, la Giraffa e il Pellicano; Versi perversi; Il coccodrillo enorme e Boy.

Nel corso dell’anno Salani pubblicherà tutti i libri di Roald Dahl nella nuova collana: Le Streghe; Matilde; Il GGG; Il Grande Ascensore di Cristallo; Danny, il campione del mondo; Il Dito Magico; Furbo il signor Volpe; La magica medicina; Agura Trat; Sporche bestie; In solitario; Un gioco da ragazzi e altre storie e Il libro delle storie di fantasmi.

LA BIOGRAFIA. Roald Dahl nasce il 13 settembre 1916 a Llandaff, nel Galles, da genitori norvegesi. Il padre Harald si è arricchito con una società di forniture marittime e dal matrimonio precedente ha avuto due figli, a cui si aggiungono i quattro (tre femmine e Roald) che gli dà la seconda moglie Sofie. Quando Roald ha solo tre anni, la sorella Astri muore di appendicite, e il padre, disperato, è stroncato da una polmonite. L’infanzia e l’adolescenza di Roald sono segnate dal calore e dall’affetto della madre, che da sola provvedere alla famiglia, dall’incanto delle vacanze estive passate in Norvegia, e dall’aridità e dalla violenza dei sistemi educativi dei collegi inglesi. Finita la scuola superiore, Dahl cerca subito un lavoro che lo porti in qualche luogo esotico e affascinante. È assunto della compagnia petrolifera Shell e inviato nel 1936 in Africa Orientale. Allo scoppio della Seconda guerra mondiale raggiunge il Kenya per essere arruolato nella RAF, ma la sua prima missione dopo l’addestramento si conclude con uno schianto al suolo, dal quale Dahl esce vivo per miracolo. Dopo sei mesi di ospedale ad Alessandria d’Egitto, è inviato a combattere in Grecia, Palestina e Siria, finché le conseguenze dell’incidente non gli impediscono di continuare a volare. Dopo il congedo, Dahl raggiunge gli Stati Uniti per conto del controspionaggio alleato, ed è lì che scopre la sua vocazione di scrittore. Il romanziere C. S. Forester, allora celebre per le sue storie di pirati, legge un suo articolo in cui racconta l’incidente di volo, lo apprezza moltissimo e lo fa pubblicare su Saturday Evening Post. Da allora Dahl inizia a collaborare regolarmente con giornali americani, scrive una storia per bambini, The Gremlins, illustrata da Walt Disney, e raccoglie in alcuni volumi le Storie impreviste da cui in seguito la BBC trarrà molti telefilm di successo. Nel 1953 sposa una celebre attrice, Patricia Neal, da cui ha cinque figli: Olivia, Tessa, Theo, Ophelia e Lucy. A partire dal 1961, con la pubblicazione di James e la pesca gigante, seguita nel 1964 da La fabbrica di cioccolato, Dahl si impone come straordinario narratore per l’infanzia. La sua vita familiare conosce un’inenarrabile serie di sciagure: prima un taxi travolge la carrozzina dove dormiva il figlio neonato Theo, che subisce una gravissima frattura cranica (in seguito avrebbe superato le terribili conseguenze dell’incidente; e Dahl, insieme a un ingegnere idraulico e a un neurochirurgo, brevetta una particolare valvola in grado di aiutare i bambini affetti, come Theo, da idrocefalo); poi la figlia Olivia, di sette anni, muore per le complicazioni del morbillo; infine la moglie Patricia è ridotta sulla sedia a rotelle da un’emorragia cerebrale. Tornato in Inghilterra, Dahl scrive la sceneggiatura di uno dei film di James Bond, Si vive solo due volte, e di Citty Citty Bang Bang. La sua attività di scrittore per bambini gli dà la popolarità sempre più vasta (riceve migliaia di lettere di giovani lettori), e negli anni Ottanta, anche grazie all’influenza della seconda moglie Felicity, scrive quelli che possono essere considerati i suoi capolavori: Il GGG (1982), Le Streghe (1983), Matilde (1988). Dahl si ritira in una grande casa di campagna, dove coltiva orchidee rare e colleziona mobili antichi, quadri moderni e preziosi vini francesi. Muore il 23 novembre 1990.

I FILM. Dalle opere di Roald Dahl sono stati tratti nove film: La fabbrica di cioccolato (due versioni, una con Gene Wilder e una con Johnny Depp diretta da Tim Burton); Le Streghe con Anjelica Huston; Matilda con Danny DeVito; James e la pesca gigante prodotto, tra gli altri, da Tim Burton; Furbo il signor Volpe (Fantastic Mr Fox) film d’animazione in stop motion diretto da Wes Anderson; Storie impreviste; Il GGG (una versione del 1989 e una, attesissima, che esce nel 2016 con regia di Steven Spielberg).

Martedì 5 aprile dalle h 21 presso Le Scuderie piazza Verdi 2, Salani festeggia il centenario della nascita di Roald Dahl.


(
Alicenelpaesedeibambini.it, Aprile 2016)
 

 

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