La Storia alla Fiera del
libro per ragazzi di Bologna 2016, nell’impostazione editoriale di
alcuni gruppi italiani.
Ricca la produzione di libri sulla Storia, soprattutto di narrativa,
modulata per molte fasce di età, posta al centro dell’attenzione
nella produzione degli editori italiani.
Per alcuni, una spinta da onda lunga delle celebrazioni del 2015
delle ricorrenze del centenario della Grande guerra e dei settant’
anni dalla fine della seconda guerra mondiale con al centro la
Resistenza, per altri un proposito, quasi una mission.
Come
per il gruppo EL / Einaudi Ragazzi /Emme edizioni, che da
qualche anno adotta il tema come
linea editoriale portante: “…
vogliamo ribadire quella che, più che una scelta, ci appare
un’esigenza. A partire dal presupposto che non si può essere adulti
consapevoli del presente senza la conoscenza del passato, vorremmo
poter far nascere nei bambini, fin dalla più tenera età, una
scintilla di amore per la Storia. Mostrando loro che non si tratta
di una noiosa serie di date da imparare a memoria, ma essenzialmente
di un racconto ...”.
Anche a questa edizione della Fiera Il Gruppo EL si presenta con una
ricca offerta di libri di narrativa divulgativa a tema.
“Che storia!” è una collana interamente dedicata ai grandi
eventi e cambiamenti che hanno concorso alla formazione del mondo
contemporaneo. Attraverso romanzi appassionanti -i primi sei firmati
da autori importanti quali Davide Morosinotto, Pierdomenico
Baccalario, Guido Sgardoli, Christian Hill, Elisa Puricelli Guerra,
Jacopo Olivieri-, un viaggio nel tempo, che passa dalla costruzione
delle piramidi all’esplorazione dello spazio, passando attraverso
l’eruzione del Vesuvio, i cavalieri del Medioevo, la conquista del
West e l’affondamento del Titanic.
Improntato alle medesime intenzioni, Che genio! Storie
di personaggi straordinari
di Guido Sgardoli, raccolta di 18 biografie di personaggi che della
Storia non sono stati spettatori, ma artefici, in virtù di una
intelligenza e di una caparbietà fuori dal comune.
In “Carta bianca”, bella collana di Einaudi Ragazzi, avviata da
qualche anno ad essere un vero caposaldo della narrativa per
ragazzi, Partigiano Rita
di Paola Capriolo, un omaggio speciale e appassionato alla grandezza
di una giovane donna, Rita Rosani (Trieste, 20 novembre 1920 – Monte
Comun, 17 settembre 1944), insegnante e partigiana italiana,
medaglia d’oro della Resistenza. La storia della giovane donna,
ebrea, nata Rosenzweig da genitori scappati dai pogrom dell’Europa
dell’est, diventata Rosani -Rita Rosani, triestina, italiana- viene
ricostruita badando ai documenti ma anche immaginando la sua vita di
ragazza borghese, prima pienamente integrata nel suo ambiente di
abitudini agiate, di frivolezze adolescenziali, destinata poi a
crescere scontrandosi con gli orrori del fascismo, delle leggi
razziali e della guerra. La vita da partigiana, coraggiosa e
indomita, è addolcita, nel romanzo, da una storia d’amore, prima
dell’agguato che la sacrificherà alla causa della libertà.
Il
medesimo proposito sembra
animare “Il Mulino a vento”, collana
di narrativa per le scuole, del Gruppo
editoriale
Raffaello, che celebra i 20
anni di lavoro editoriale.
Le novità bolognesi: nella sezione “Storia e Storie”,
La staffetta delle valli
di
Patrizia Mazzocchi, un romanzo che mette in scena la guerra e la
Resistenza, viste attraverso gli occhi della giovane protagonista e
dei suoi insostituibili
amici, in un quadro di vita vissuta nelle valli di Ravenna nell’anno
1943. A integrazione del racconto, un volumetto di “Proposte di
lavoro” che chiama in causa, nello stile di collana, una meditata
riflessione dei ragazzi sulla lettura
compiuta.
Sempre
ne “Il Mulino a vento”, nella “Serie blu- dai 9 anni”,
Il ribelle
- il 25
aprile, la Resistenza, la Liberazione- un romanzo di
Eleonora
Laffranchini; il volume riporta in appendice un apparato di
“approfondimenti e schede didattiche”. Il protagonista della storia
è un ragazzino che ricostruisce l’atmosfera della Seconda Guerra
Mondiale attraverso la scoperta, in una mansarda,
di documenti
personali (fotografie, appunti, ritagli di giornali)
appartenuti al
bisnonno, giovane partigiano.
Proprio in
occasione dei 20 anni della collana di narrativa per le scuole,
il
Gruppo
editoriale Raffaello,
indice alla
Fiera di Bologna un incontro
“Mulino a vento- Vent’anni assieme”,
quasi
un viaggio tra
i titoli, gli autori e le tematiche proposti
nella collana,
e una panoramica sulla letteratura scolastica in Italia: educazione
alla lettura, stimoli per la didattica, immaginari narrativi.
Intervengono,
mercoledì 6 aprile
alle ore 14, a Bologna Fiere, Sala Melodia,
Paola Valente,
scrittrice, docente e editor della
collana Il Mulino a Vento;
Alberto Galla,
presidente Associazione Librai
Italiani;
Giovanni
Peresson
- responsabile Ufficio Studi di AIE;
Donatella
Lombello;
docente di Storia della Letteratura per l’Infanzia e di Pedagogia;
Ermanno Detti
- scrittore e critico letterario, direttore della rivista "Il Pepe
Verde".
Feltrinelli
Editore
promuove in
Fiera
un incontro sul tema
“Raccontare
la
storia ai ragazzi”,
con
Massimo Birattari
e
Carlo Greppi. Martedì
5 aprile
alle 12.30 al Caffè degli autori.
Massimo Birattari,
laureato in storia e diplomato presso la Scuola Normale Superiore di
Pisa, è autore di diversi libri per ragazzi tra cui
L’Italia in guerra.
1915-1918 Niente sarà più come prima:
le
voci degli uomini e delle donne di un secolo fa raccontano la Grande
guerra ai ragazzi di oggi. Una voce: “Finalmente, dopo esser stato 10
giorni sotto il bombardamento, sono sceso a riposo. 31 giorni senza
togliermi le scarpe e senza dormire due ore di seguito. Penso alla
felicità di stanotte che andrò a dormire senza scarpe.” Efisio Atzori,
alpino, vent'anni, 10 luglio 1916.
Carlo Greppi,
dottore di ricerca in Studi storici
e collaboratore di Rai Storia è
autore di
Non restare indietro:
per
migliaia di ragazzi il viaggio ad Auschwitz è un vero e proprio
romanzo di formazione. Ecco la storia di Francesco, che gioca a
calcio, parla poco, vorrebbe non partire e non ammetterebbe mai di
avere paura.
(di Rosella Picech,
Alicenelpaesedeibambini.it,
Marzo 2016)